Gennaio, tempo di iscrizioni alla primaria. Se siete alla ricerca un corso che prepari i vostri piccoli a questa nuova emozionante esperienza, siete nel posto giusto. Alla Giocomotiva di Via Zocchi è infatti in programma Giochiamo con numeri e parole, corso di preparazione alla scuola primaria a cura di Laura Cerminara, da mercoledì 5 febbraio.
Durante l’ultimo anno della Scuola d’Infanzia, spesso ci si preoccupa di “preparare” i bambini alle richieste della Primaria. Non si tratta di anticipare alcun insegnamento, non vogliamo che arrivino a scuola sapendo già leggere e scrivere, perché in questo modo si perderebbero tutto il gusto della prima classe! Ciò che possiamo fare, e che li aiuterà davvero, è lasciar emergere i pre-requisiti della letto-scrittura e potenziarli, usando sempre e solo il gioco come strumento e il divertimento come motore. Ecco cosa faremo:
METAFONOLOGIA
È la capacità di riflettere sulle parole e di manipolarle ed è alla base dei meccanismi di lettura (conversione dai grafemi ai fonemi) e scrittura (conversione dai fonemi ai grafemi).
Verrà stimolata con giochi (sia a tavolino, con l’uso di materiale specifico – carte, tabelloni, figure, che nello spazio coinvolgendo il corpo e il movimento) creati appositamente per stimolare le abilità di:
– sintesi e segmentazione sillabica;
– ricognizione di rime;
– classificazione di parole che iniziano allo stesso modo;
– discriminazione fonologica (parole simili, uguali e diverse);
– giudizio sulla lunghezza delle parole;
– elisione di sillaba iniziale o finale di parola.
STIMOLAZIONE DELLE CAPACITÀ MATEMATICHE
Questo è un ambito spesso sottovalutato e trascurato.
L’abilità di manipolare le quantità numeriche, riconoscendole e distinguendole (chiamata da alcuni proprio intelligenza numerica) è una dote innata, che emerge spontaneamente nei bambini, che mostrano spesso una grande curiosità per i numeri e il conteggio.
Come mai allora, durante il percorso scolastico, per molti la matematica risulta la materia più ostica?
Semplicemente perché capita che questa materia non venga spiegata in modo trasparente e che quindi i bambini non capiscano la procedura insegnata dalla maestra a scuola. È fondamentale che ognuno trovi delle strategie personali per destreggiarsi tra i numeri e per farlo è bene partire quando la curiosità e le abilità innate iniziano ad emergere.
Nel laboratorio verranno proposti giochi (anche in questo caso sia a tavolino, con l’uso di materiale specifico – carte, dadi, fiches, oggetti – che nello spazio) con i seguenti scopi:
– potenziare e interiorizzare le competenze di quantificazione;
– imparare ad operare sulle quantità e non sui numeri;
– utilizzare le mani (che sono la nostra calcolatrice) non per contare alzando un dito alla volta, ma sfruttando il colpo d’occhio che ci permette di identificare subito quantità di 3-4 elementi;
– imparare la tecnica della scomposizione (all’interno del 5 e successivamente del 10) per il calcolo mentale.
Per maggiori dettagli e prenotazione della lezione prova scrivere a sofia.pozzato@lagiocomotiva.it.