“È arrivato dallo spazio, la sua casa è tra le stelle,
se lui sente un’emozione, il colore cambierà
Ma chi è?
CA MA LIE NO camaleonte un poco alieno
CA MA LIE NO camaleonte arcobaleno”
È cominciato così l’anno educativo 2016/2017 in Giocomotiva. Con le note di una semplice canzone a introduzione di una storia che avrebbe accompagnato bambini, genitori ed educatori per dieci mesi, da settembre a giugno.
Perché si comincia in musica?
Perché la musica è un veicolo formidabile di comunicazione e perché musica e narrazione, ovvero intelligenza musicale ed intelligenza linguistica, sono il primo esempio di bridging facile facile, che Giocomotiva offre ai propri piccoli per avvicinarli in maniera ludica al fil rouge dell’anno.
Ma chi ha scritto la musica?
Un ispirato gruppi di educatrici ed educatori, capitanati dai visionari fondatori della Giocomotiva, Patrizia Cascella e Giuseppe Bilancioni, insieme all’immancabile e poliedrico Fabio Bilancioni, che nella ormai classica “Formazione Augustina” hanno co-costruito una storia avente come obiettivo quello di accompagnare i bambini nell’esplorazione del mondo delle emozioni.
Perché scrivere una storia?
In effetti le librerie sono ricche oramai di fantastiche storie sulle emozioni. Però altra cosa è costruire una storia insieme: in Giocomotiva il valore del gruppo e della condivisione dei progetti è il motore propulsivo per veicolare l’offerta educativa.
Gli educatori si devono sentire parte attiva del processo, e solo co-costruendo storie, solo attraverso il confronto reciproco, il contributo personale si arriva all’autenticità di un percorso e di una storia che diventa così la storia di tutti.
Con queste premesse la storia del Camalieno, un camaleonte bianco venuto dallo spazio in cerca di terrene emozioni, è stato un vero e proprio successo.
Ogni mese il Camalieno ha vissuto avventure che lo hanno portato a incontrare intelligenze, valori, mestieri e materiali, ma soprattutto lo hanno portato a comprendere il proprio mondo emotivo.
Facile dunque l’identificazione con il personaggio: perché in fondo siamo un po’ tutti Camalieni.
Il Camalieno è la metafora del bambino, o meglio ancora dell’uomo, che non conosce il proprio mondo interiore, ma costruisce il proprio sé attraverso l’incontro quotidiano con l’altro ed il mondo circostante.
Il Camalieno è stato da subito adottato da tutti con simpatia: educatori, bambini e non ultimi i genitori che sono stati la nostra grande sorpresa.
A fine anno abbiamo allestito mostre di razzi da far indivia alla NASA, grazie all’estro dei nostri fantastici genitori!
Ebbene sì, il Camalieno al termine della storia è tornato sul suo pianeta con un’astronave carica di magnifici ricordi, emozioni, relazioni, colori, valori e qualche lacrima di qualche bambino che al Camalieno si era affezionato davvero!
La prossima storia?
Faremo una formazione nel bosco tra gnomi e folletti alla ricerca di ispirazione per un’altra magnifica storia tutta da vivere e raccontare.
Voi seguiteci, noi ve la racconteremo!
Buona estate a tutti!
di Barbara Premoli
Coordinatrice Giocomotiva/Boschetti